Sembra un campo di battaglia dov’è scesa da poco la pace. Una prateria un po’ bruciacchiata con tanti soldatini verdi che dall’alto appaiono tutti uguali. E il fango nel quale gli stivaloni dei militari si sono piantati è solo buona ricotta condita con uovo e parmigiano reggiano. E’ una torta salata che piace molto ai bambini, ma è gradita anche ai grandi. L’ingrediente fondamentale è proprio la divisa colorata dei soldatini, i piselli. Sono dei falsi duri che con la cottura diventano morbidi, dolci e saporiti. In realtà non hanno armi di distruzione, hanno solo una buccia che, una volta fagocitata dalle enormi fauci, diventa miracolosa fibra. Là all’orizzonte le colline, intatte, non toccate dalla battaglia ma che, curiose come dei gatti, si sono addirittura sollevate durante il focoso scontro per vedere meglio cosa accadeva là al centro del combattimento. A fuoco spento, il sole è tramontato e un fortissimo profumo si è sparso ovunque. La mamma ha aperto il forno chiamando tutti a tavola: la cena è servita.